Secondi Piatti

Per quattro commensali occorono circa ottocento grammi di vitello, mezzo litro di latte, non più di cinquanta grammi di prosciutto crudoo pancetta qualora la preferiate e burro. E' possibile aggiungervi alloro con un pizzico di sale e di pepe.

Assicuriamoci che l'arrosto sia ben legato per iniziare la fase successiva, la cottura. Innanzitutto scaldiamo un po' d'olio in una padella con burro e alloro e prepariamoci a inserirvi l'arrosto che andrà rosolato a uoco vivo preoccupandoci di girarlo di volta in volta.

Attenzione a cuocerlo uniformemente per non dare vita a parti più cotte di altre; è il turno del latte con cui bagnare la carne, versando qualche bicchiere alla volta per far sì che il vitello non si asciughi immediatamente (compiuta l'operazione, la pentola va coperta subito dopo).

In genere occore un'oretta o poco più per preparare l'intero piatto benchè sulla preparazione influisca senza dubbio la grandezza della carne; un trucco per capire se il vitello è ben cotto consiste nel provare a bucare con una forchetta la parte di carne più spessa.

Una volta tolto dal fuoco, il vitello va tagliato a fettine (spesse o sottili a seconda delle proprie preferenze e di quelle dei commensali) e servito a tavola irrorandolo con il latte rimasto dalla cottura.